10 dicembre 2013

E' Natale anche quest'anno

Sono tornata.
Bello, eh?!
Comunque a breve sarà Natale. Che schifo. Un altro Natale arriva e io quest'anno ho ancora meno voglia di festeggiarlo che gli anni scorsi, il che è tutto dire.
Girovagando come una nomade su Internet, ho visto che il 99% delle blogger che seguo (gente che non fa un tubo per scelta o per obbligo) ha fatto una guida dei regali da fare e da regalare alla mamma, al babbo, al moroso (un santo, dato che le sopporta), al cane e al vicino a cui si augura sempre la morte veloce ma dolororsa, ma che a Natale bisogna fare i buoni, e quindi si fa anche il regalo al vicino.
Dato il mio umore sepolcrale di questi ultimi 3 mesi, dato che sono una brutta persona, dato che non ho ormai più soldi e che di fare i regali agli altri non se ne parla, dato che è ora di smetterla di dire che è più bello dare che ricevere, dato che a Natale sono tutti più buoni e è ora che lo siano con me, io vi faccio la lista di quello che IO vorrei. E sono stata brava che ho messo il condizionale e un "voglio" cubitale.
 
Premessa #1
So fin da ora che nessuna, ma neanche mezza, delle cose che metterò qui mi arriverà: i miei non sono i Barilla e A. non è un Agnelli e pretendere certi regali non mi sembra neanche intelligente, ma insomma, mica li pretendo, li sogno, mi piacciono, mi faccio le mie cartelle sul desktop e me li riguardo con gli occhi a cuore e i pugnetti sotto il mento. Poi la mia famiglia e A. hanno fatto talmente tanto per me quest'anno che pretendere e volere queste cose sarebbe, se non egoista, parecchio stronzo da parte mia.
 
Premessa #2
Alcuni regali saranno costosi, MOLTO costosi. Ripeto, non è che sono una figa di legno e che pretendo certe cose. NOH. Semplicemente mi piacciono queste cose. Atri regali invece avranno un prezzo contenuto, anche perchè, ehy!, se voleste regalarmi qualcosa, magari vi avanzano quei 5 euri e io sono qua e vi bacio anche sulla guancia.
 
Ergo, iniziamo.
Ecco LA lista definitiva.
 
1) SMARTPHONE DECENTE (NON BLACKBERRY)
 
Io qua ho messo l'Iphone e il Samsung.
Devo premettere che io sono per principio contro la Apple, non capisco un cazzo e vabeh, quindi ora è inutile che veniate qua a spiegarmi che la Apple è figa (ci vedo, grazie, esteticamente è il massimo), che funziona benissimo (ci mancherebbe, costa il triplo di un apparecchio di un'altra marca), che non si svaluta (idem come sopra). Lo so. LO SO. Ma a me la Apple sta sui maroni. Detto ciò, l'Iphone è IL sogno per me che modifico foto, immagini e smanetto in continuazione per rovinare le cose. Infatti, l'unica cosa che apprezzo della Apple, oltre a non distruggersi mai (debbo dirlo), sono le centordici applicazioni che si possono scaricare. Roba che il mio BB maledetto si sogna. Fugiriamoci, già non funziona con le SUE di app, immaginiamo con quelle che può avere l'Iphone. Nell'immagine ho messo il 5, perchè oggettivamente è figherrimo, sottile e leggero. Noi, cioè IO, lo vogliamo bianco, perchè ho già trovato una cover rosa cipria che è un amore. Quindi NO IPhone nero o peggio di quei coloracci evidenziatore (uscitemi il nome del genio del marketing Apple che ha pensato potessero piacere quelle robe inguardabili).
MA, non pretendo un IPhone5. No, mi va bene anche il 4s, che incidentalmente ha A. e spero di fregargli il giorno in cui si staccherà da sto telefono per più di 5 minuti.
La Pably ha il Samsung (qua ho messo l'Advance), e devo dire che mi piace. Molto simile graficamente all'IPhone, anche se sono dubbiosa: avendo due sistemi operativi diversi, molte app non ci sono e io HO BISOGNO dell'app BeautifulMess che modifica le foto benissimo con le scritte e i cuoricini. O BeautifulMess o morte.
 
2) ROBOT DA CUCINA KENWOOD
 



 

La mia anima da casalinga disperata e disoccupata fuoriesce e anche qua ho gli occhi a cuore. Guardate che belli. Sono bellissimissimi. E costano come il fuoco. Ma immaginate in una cucina bianca, con i pensili scuri (la mia cucina è incidentalmente così, ma pensa un po'), come potrebbero stare bene, in bella mostra su una mensola o sul piano della cucina. Loro, belli cromati e lucidi (chè li luciderei tutti i giorni con amore e anche parlandogli), pensate che figurone porco potrebbero fare! Immaginatelo! Poi io che adesso cucino in continuazione e magno, soprattutto, in continuazione, abbisogno di questi attrezzi, anche se attrezzi è riduttivo. Li tratterei come i figli che non ho e li mostrerei a tutti con orgoglio. Li farei vivere bene. Lo giuro.
 
3) UN BILLY IKEA
 
 
Quando ho fatto trasloco, ho portato il 99% dei libri in casetta. MA c'è un problema, non li ho portati tutti (alcuni vegetano a casa dei miei) mentre A. non sa dove mettere i suoi libri sul calcestruzzo e sulle travi di sostegno dei ponti (esistono? Bah, ho inventato). Li lascia a casa dei suoi, ma insomma, anche lui deve avere i suoi strumenti di lavoro comodi e agevoli, giusto? Quindi noi (e qua parlo al plurale perchè serve a tutti e due) vorremmo una libreria Ikea. BILLY. BIANCA. Non si accettano altre marche o colori. BILLY e BIANCA. Stop. Non è difficile.
 
4) STIVALETTI PERFETTI "IL LACCIO"

Questi non sono gli stivaletti che avevo addocchiato (e purtroppo lasciato) in vetrina, ma sono un altro tipo. Sono bellerrimi lo stesso: di pelle (vera? Finta? Mah, chi può dirlo), eleganti, ma anche sportivi, stile Beatles, appena alti, con la cerniera di lato e due sottili righe di borchie, perchè ok che siamo tauri, ma fino a un certo punto. Ignoro il prezzo di questo modello. Il modello per cui ho pianto laGrime amare costava sui 90 euri, mortacci loro.
 
5) PORTAFOGLIO MIUMIU GRIGIO
 
Lo so, ho già milioni di portafogli, tutti di Stradivarius e di H&M, insomma di una certa fattura, eh?! Ma insomma, guardatelo! Non è meraviglioso? Starebbe benissimo nella mia borsa di (finta) pelle di Zara, nelle stesse tonalità pastello. Lo so, ci starebbe benissimo. Questo metelassè (o come ceppa si scrive), questo colore grigio perfetto per il mio umore incazzoso. Sarei incazzosa ma con stile. Bello, vero!? Peccato che la signora Miuccia Prada abbia pensato che per essere incazzosi ma con stile si debba spendere quanto il PIL della Germania. Lo trovo ingiusto.
 
6) ANELLI SMORFIOSI/ SDOLCINATI TIFFANY




 
NO!
NO, NON VOGLIO AVERE L'ANELLO AL DITO!
NON VOGLIO LA FEDE AL DITO CHE' SE NO L'OROLOGIO BIOLOGICO FA TIC TAC E IO MUOIO DIVORATA DAGLI ALSAZIANI!
NON VOGLIO UN ANELLO PER QUESTI MOTIVI!
Io voglio questi anelli perchè sono bellissimi. Io apprezzo parecchio il secondo, nonostante le scritte bimbominkiose incise sopra (ci manca solo il "!!!1!!1!!" alla fine delle scritte). Lo apprezzo perchè è sottile, non da troppo nell'occhio e può passare per una fedina normalissima. Il primo è caruccio, ma troppo da moroso e soprattutto se mi ingegno bene lo trovo anche nei banchetti scrausi del mercato del mercoledì.
 
7) CANDELE VARIE DI MAISONS DU MONDE o YANKEE CANDLES

Come sapete, io le candele le aborro, mi fanno schifo, davvero. Non le accendo mai perchè accese impestano la casa, poi, oggettivamente, più che fare l'atmosfera romantica, fanno l'atmosfera da veglia funebre dell'800. Io, però, che sono (a)normale, le voglio perche ho una vetrinetta nel mobile in sala che voglio riempire di candele dalle svariate fogge e dagli svariati profumi. Soprattutto perchè una candela buonissima da spenta, da accesa saprà di bruciato. Io ho messo le candele di Maison du Monde perchè sono economiche, esteticamente sono carine e hanno anche quel buon odore di bucato che profuma anche l'ambiente. Non accendetele perchè se no l'odore vi rimarrà nei secoli dei secoli attaccato alle pareti e alle tende. Se poi vogliamo andare sul fighetto, allora parliamo delle Yankee Candles, buonissime, costosissime e profumatissime. Io ho comprato un cerino (sembra quasi quelli da cimitero, perchè sono appositi per i porta-candele) al sapore di cotone e ha profumato la stanza. Buonissimo. Peccato, appunto, che costino come l'oro. Evidentemente la cera è ricavata da api dorate in via d'estinzione.
 
8) CUSCINO ROSA MAISON DU MONDE
 
 

Questo cuscino è molto caruccio e lo vorrei più per vezzosità e per smorfiosità (si dice?) che per altro. Non lo metterei in sala perchè mi vergognerei, non lo metterei in camera da letto perchè mi verrebbe tirato appresso: lo metterei nella camerina/sgabuzzino per ingentilire la cassapanca. Ecco, è fondamentale, ma non tantissimo, in effetti. Se mai avrò un figlia (e non se ne parla perchè io se mai avrò, avrò un maschio), questo cuscino sarebbe molto adatto. Ma visto come stanno le cose, no. Ma insomma! E' molto carino, dai! Basta!
 
9) MUG e TAZZE TUTTE DIVERSE
 



 
Io in casa ho tutte tazze diverse, non ce n'è una uguale, perchè non è vero che, come dice mia mamma, "sembra che hai rotto tutte le altre". Le tazze e le mug, le mie preferite, sono utili e poi fa sempre figo averne di colorate, disegnate e a pois. Altro che quelle della Parmalat blu col bordo bianco (che ho, per inciso). A me le mug sono sempre piaciute un sacco, infatti ne ho a chilate, ma quelle di Maisons du Monde o Zara Home sono bellissime, tutte delicate e molto colorate.
 
 
10) BUONO DA ZARA O FELTRINELLI





 
 
 
 Le carte regalo sono sempre ben accette e visto che io sono un'anima complessa voglio sia il dovere sia il piacere, dove per dovere intendo Zara e per piacere intendo Feltrinelli. Fatemi felici e regalatemi un buono da Feltrinelli. Anche da Zara, ma capisco che sia più oneroso. Insomma, fate vobis.

 
Ecco.
Ho finito la MIA lista. MIA, MIA, MIA, MIA!
Credo che questa lista, per quanto alcune cose siano costose, possa servire come spunto per qualche regalo.
Comunque eccola qua.
 
....e se non ci sentiamo buon Natale! (cit.) (faccina che vomita e mano che fa il dito medio)
 

(PS: se avete pensato di regalare l'anello alla vostra dolce metà, VI PROIBISCO, VI VIETO, VI PRECLUDO di comprare quegli obbrobri con lo zircone e il corpo in gomma. SONO INGURDABILI. Piuttosto un braccialetto, che non ha magari lo stesso significato, ma meglio di quegli anelli che sembrano degli elastici venuti male)