1 luglio 2013

IL LAVORO NOBILITA L'UOMO

Ieri è finito ufficialmente il mio periodo di lavoro.
Ora faccio parte di quel 35% di disoccupati under 35 in Italia.. Vedremo come andrà tra parole, promesse e milioni stanziati (sempre meno che per gli F35, ci tengo a dirlo. Non perchè sia pacifista, ma perchè credo ci siano cose più importanti, tipo il welfare. Fine della polemica). Promesse e parole da datori di lavoro e da politici.
Ripeto, vedremo.
Stamattina sono andata al Centro per l'Impiego. Il Centro per l'Impiego è un ufficio del Comune in cui ci si può iscrivere alle liste di disoccupazione e poi, dopo un colloquio d'orientamento con un'impiegata, si deciderà a chi e per quale mansione mandare il proprio cv. Una sorta di agenzia interinale, ma forse ancora più macchinosa.
A parte che fa orari vergognosi, tipo o solo il mattino, o 2 ore al pomeriggio, stamattina sono arrivata alle 9 e avevo 100 numeri davanti. Poco male, ho aspettato e letto un libro nell'attesa.
 
Più andavo avanti nell'attesa, più arrivavano persone e più sentivo lamentele per l'attesa.
 
Ho osservato un po' la gente che era in attesa con me: extracomunitari e gente del Sud Italia. Di Parma pochi, un gruppo di ragazzi che appena hanno visto la coda hanno rinunciato, e qualche altra ragazza che si è messa l'anima in pace e ha aspettato il proprio turno. Probabilmente, per i parmigiani andare al centro dell'impiego è poco figo, quindi meglio essere senza lavoro. Gente di merda, comunque,
 
Nell'attesa ho anche fatto la pettegola e ho ascoltato i discorsi dei miei "compagni" di coda. Riporto qua di seguito alcuni stralci di conversazione:
- "Se mi chiedono di andare al lavoro alle 7 non se ne parla. Io al mattino voglio dormire"
- "Io cerco un lavoro di 3 ore al giorno perchè ho una figlia da andare a portare e a prendere a scuola"
- "Se mi offrono un lavoro ad agosto dico no, devo andare giù in Puglia dai miei. E' da Pasqua che non vado"
- "Io di pulire delle scale non ne ho voglia. E' da poveretti"
- "Beh per meno di 1200 euro non alzo una mano, altro che il sedere dal letto"
- "Mio marito fa il libero professionista, sa, meno male che l'altr'anno non abbiamo dichiarato tutto, se no, le vacanze chi le faceva?"
 
Ecco, io qui lo dico e qui NON lo nego.
Io godo che queste persone siano senza lavoro, ci godo proprio. Proprio se lo meritano. Sta gente mi fa schifo, mi repelle. Merita il peggio del peggio. E' gente che se per caso viene assunta, poi non fa niente e viene anche presa in simpatia dal capo. E' gente che gira per l'ufficio raccontando i fatti suoi e poi gli altri devono finire il suo lavoro. E' gente che, se viene l'occaasione, da anche dell'idiota ai colleghi, perchè si fanno il mazzo. E' gente che appena deve fare due cose, sta a casa un mese per stress da lavoro. E' gente che si prende la malattia a cavolo. E' gente che, se rimane incinta, si fa fare i certificati fasulli dal ginecologo per stare a casa di più. Io sta gente la odio e le auguro le peggiori cose.
Certa gente non andrebbe bene neanche per fare l'elemosina per strada.

1 commento:

  1. Vorrei aggiungere una perla "Io non posso fare le fotocopie, sono incinta" " ah sì e da quando?" "da ieri sera, credo, ho smesso la pillola" (true story)
    Oppure alla richiesta se uno era interessato ad un posto di bidello all'università, la seguente domanda "ma c'è il bar dentro?"
    Ecco, come dici tu certa gente non è buona neanche per elemosinare!
    Tieni duro! Alessandra

    RispondiElimina